La plancetta Shardana prende il nome dall'antica denominazione dell'attuale Sardegna.
L'inventore e progettista di questa plancetta è Mariano Satta, ottimo amico a grandissimo pescatore sardo. Il suo lavoro di progettazione e ancor più di test sul campo hanno prodotto una delle poche plancette oggi sul mercato, concepite espressamente per la pesca.
Il corpo principale della plancetta è prodotto in polipropilene, tramite stampaggio rotazionale.
Lo spessore delle pareti è di 4mm per un peso totale di 5 kg.
E' virtualmente indistruttibile e le dimensioni totali sono di 90x45x11 cm.
Lo scafo presenta a poppa due carene tipo catamarano per dare stabilità anche con mare formato mentre a prua una particolare carena piatta sporgente spinge la prua verso l'alto facilitando il trascinamento della plancetta.
Un gancio inox posizionato sotto la plancia, permette l'aggancio delle sagola in sicurezza.
Sul corpo principale della Shardana viene calzata una copertura in Nylon spalmato TPU, con vari ganci e anelli in plastica per il trasporto dell'attrezzatura da pesca.
La copertura presenta anche una grossa tasca amovibile per il trasporto del pesce.
La bandiera è componibile in due pezzi e di serie, viene fornita la sagola con il classico avvolgisagola Omer a osso di seppia.